ITA Beach Break che lavora con mareggiate da SE senza vento.
Da maggio a settembre: 20-38 ° C, lycra. Da ottobre a maggio: 5-20 ° C, è necessaria la muta. Condizioni della spiaggia e della marea Le condizioni del kitesurf non dipendono dalla marea in questo punto. Spiaggia Pizzomunno, in Italia, è uno spot di onde piccole e piccole. L'area di lancio / atterraggio risulta essere di medie dimensioni. Lunga spiaggia sabbiosa. Molto spazio. Tritare e piccole onde. ENG
May to September: 20-38°C, lycra. October to May: 5-20°C, wetsuit needed.
Beach and Tide Conditions
Kitesurfing conditions do not depend on Tide on this spot. Spiaggia Pizzomunno, Italy is a Chop and Small waves spot. The launching/landing area is reported to be of Medium size. Long, sandy beach. Lots of space. Chop and small waves.
The Spiaggia Pizzomuno beach is one of the most picturesque beaches of Vieste and is located near to the City center and just north of Lido di Portonuovo in eastern Italy's puglia region. It is popular with kitesurfers and windsurfers of all levels and abilities with a season from April to November, although off season is possible.
The beach has a coastline of lovely golden sand which stretches for about 2 km and is well equipped. It takes its name from an imposing black monolith at one end of the beach. There is plenty of space although it can get busy in the summer months of June, July and August and time restrictions may be in place.
The main wind directions are southerly and variations thereof and all these directions tend to work well. Wind speed can be around 5-15 knots and is fairly constant during the summer. The water quality is crystal clear and conditions are flat to choppy pretty much all of the time with some small waves. The spot is tide independent. The summers are warm as is the water and you can get by with just a pair of shorts or a shorty. Come the winter months and you will need to suit up accordingly.
There is ample parking here and the beach is well equipped with sun chairs and umbrellas to hire plus an assortment of beachside bars and kiosks where you can buy a drink or bite to eat. The city of Vieste has a good choice of restaurants, shops and various accommodation choices and the nightlife is not bad either.
This is a pretty safe spot but watch out for holidaymakers on the beach and swimmers in the water during the busier summer months.
Lo spot si trova a Vieste di fronte all' Hotel Pizzomunno nella spiaggia del Castello.
All'inizio della spiaggia detta del Castello, ovvero quella a sud del centro abitato, si erge, quasi a guardia di Vieste, un monolite alto circa 25 metri chiamato Pizzomunno che è il simbolo stesso della cittadina garganica. Ad esso sono legate alcune leggende, spesso diverse l'una dell'altra.
Si racconta che al tempo in cui l'attuale città era solo un villaggio composto da sparute capanne ed abitato da pescatori vi vivesse un giovane alto e forte di nome Pizzomunno. Sempre nello stesso villaggio abitava anche una fanciulla di rara bellezza, con i lunghi capelli color del sole di nome Cristalda.
I due giovani si innamorarono, amandosi perdutamente senza che niente potesse separarli. Pizzomunno ogni giorno affrontava il mare con la sua barca e puntualmente le sirene emergevano dai flutti marini per intonare in onore del pescatore dolci canti. Le creature marine non si limitavano a cantare, ma prigioniere dello sguardo di Pizzomunno gli offrirono diverse volte l'immortalità se lui avesse accettato di diventare il loro re e amante. L'amore che il giovane riversava su Cristalda, però, rendeva inutili le offerte delle sirene.
Una delle tante sere in cui i due amanti andavano ad attendere la notte sull'isolotto che si erge di fronte alla costa, le sirene, colte da un raptus di gelosia, aggredirono Cristalda e la trascinarono nelle profondità del mare. Pizzomunno rincorse invano la voce dell'amata. I pescatori il giorno seguente ritrovarono il giovane pietrificato dal dolore nel bianco scoglio che porta ancora oggi il suo nome.
La leggenda racconta ancora che ogni cento anni la bella Cristalda torna dagli abissi per raggiungere il suo giovane amante e rivivere per una notte sola il loro antico amore.
Varianti della leggenda vogliono che il nome della giovane sia Vesta o Vieste (legando così anche il nome della città a questa leggenda), o ancora vogliono che la bella fanciulla fosse figlia di una divinità marina che si opponeva all'amore con il giovane viestano e che per questo loro sentimento fu punita. Altre variazioni sul tema vogliono che la ragazza fosse la moglie di Pizzomunno e che fu assalita mentre attendeva sulla spiaggia il ritorno del compagno pescatore.
